Soprintendenza archivistica della Sardegna

Centro sardo dell'Accademia di storia dell'arte sanitaria

In base ad un protocollo d'intesa del 2016 la Soprintendenza e l'Accademia agiscono in sinergia per programmare degli interventi di salvaguardia degli archivi sanitari, una fonte storiografica di importanza fondamentale che, purtroppo, si trova spesso esposta a rischio di dispersione.

L'Accademia, ente morale dal 1922, con sede centrale nell'area monumentale dell'Ospedale Santo Spirito in Sassia a Roma, già annovera il MiBAC all'interno del proprio Consiglio di Reggenza ed esercita per statuto la propria attività culturale e scientifica nel campo della storia della medicina, oltre che nella storia dell'arte. Il Commissario regionale Francesca Vardeu, medico di professione, nonché esperta di storia della medicina, collabora da tempo con la Soprintendenza segnalando situazioni archivistiche a rischio in strutture ospedaliere che, per loro natura, tendono a privilegiare l'aspetto clinico su quello burocratico dell'attività e pertanto non pongono particolari cure nella conservazione delle attestazioni cartacee.

Il primo intervento della nuova azione comune è incentrato sull'interessante documentazione prodotta e conservata dalla clinica dermatologica dell'ospedale San Giovanni di Dio, in particolare su un archivio fotografico, che conserva oltre 1500 lastre di immagini cliniche e, in molti casi, relative stampe, di cm 12 x 9 ognuna: documenti rarissimi e pertanto di estremo interesse storiografico, attualmente in ottimo stato di conservazione, se si eccettua un'infestazione da muffe. 

Protocollo d'intesa 



Ultimo aggiornamento: 24/08/2022