Soprintendenza archivistica della Sardegna

Monumenti aperti a Cagliari: L'archivio ArcoStudio

ArcoStudio, Via Portoscalas 17, Cagliari - Soprintendenza Archivistica per la Sardegna, Comune di Cagliari, Mario Faticoni

5 e 6 maggio, 2018 - Apertura straordinaria

Sabato 5 e domenica 6 maggio dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20, SPAZIO ARCOSTUDIO via Portoscalas 17

Mario Faticoni, all'interno dello spazio storico di via Portoscalas, racconta la storia teatrale delle varie compagnie da lui fondate o ospitate, le cui testimonianze sono contenute all'interno dell'archivio dichiarato di interesse storico culturale dalla Soprintendenza archivistica della Sardegna.
Dal 1959 ad oggi sono stati raccolti e conservati manifesti, locandine testimonianza di alcune prime nazionali tra cui La serra di Pinter, fotografie che riportano volti noti di intellettuali come Francesco Masala e Alfonso Sastre, bozzetti, programmi di sala, opuscoli, comunicati stampa, articoli di giornale delle maggiori testate regionali e nazionali, corrispondenza tra cui lettere di Natalia Ginzburg, note artistiche, copioni, spartiti musicali, audio, video, materiale relativo agli spettacoli messi in scena o interpretati nella carriera da Faticoni, alcuni dei quali sono esposti in mostra all'interno dello spazio. Sono presenti anche materiali di altre compagnie regionali e nazionali.
La visita guidata ha una durata di circa 15 minuti per un massimo di 10 persone per volta.
A cura dell'associazione ArcoStudio col patrocinio della Soprintendenza archivistica della Sardegna.

 

Nota storica

L'Arcostudio di via Portoscalas a Cagliari è un luogo privato affittato da Mario Faticoni come  gemello-succursale dell'adiacente Teatro dell'Arco (1983-2002). Questo era  anticamente un  piccolo spazio di varia utilità facente parte di un complesso costruito dai Padri Gesuiti nel '700, corpo aggiunto alla vicina Torre degli Alberti, e passato allo Stato con l'Unità,  avuto da Faticoni in sub-locazione e valorizzato come teatro di risonanza nazionale. L'Arcostudio, da cui ha preso la denominazione l'attuale associazione fondata nel 2017,  presieduta da Faticoni,  ha svolto da allora e svolge tuttora la funzione di archivio conservazione e riordino del materiale teatrale che Faticoni ha radunato nella carriera.

 

Nota sull'archivio teatrale privato Mario Faticoni- Il crogiuolo- Teatro dell'Arco

I materiali facenti parte dell'archivio consistono in manifesti, locandine, fotografie, programmi di sala, opuscoli, comunicati stampa, articoli di giornale, corrispondenza, note artistiche, copioni, spartiti musicali, audio, video, materiale relativo agli spettacoli messi in scena o interpretati nella carriera da Faticoni. Questa è  cominciata  nel 1959 con il teatro universitario e proseguita con le altre due strutture fondate e dirette, Teatro di Sardegna, 1968,  e Il crogiuolo, 1982. Nell'archivio sono presenti anche materiali di altre strutture regionali e nazionali.

L'archivio è stato recentemente riconosciuto d'interesse storico nazionale dalla Soprintendenza archivistica regionale e dal Ministero della cultura. Attualmente è in fase di riordino con la collaborazione dell'Università degli Studi di Cagliari, facoltà di Beni culturali, cattedra di Archivistica.

 

Nota sulla biblioteca

L'Arcostudio conserva anche una biblioteca composta da oltre un migliaio di volumi. Una specificamente teatrale, con gli undici tomi dell'enciclopedia dello spettacolo D'Amico, presente in Sardegna con pochissime altre copie, opere, saggi. Collaterale, l'emeroteca contenente centinaia di riviste specializzate risalenti a cent'anni fa ( Dramma, Sipario, scenario, Hystrjo, Scena, Ridotto...). Affianca quella  teatrale una biblioteca generale culturale in cui, accanto a opere narrative poetiche e saggistiche, figurano collezioni storiche di Espresso, Mondo, Europeo, Europa, Fiera Letteraria e Tuttoquotidiano, il giornale uscito in sardegna tra il 1974 e il 1978. La biblioteca è frutto della natura anche di studioso e archivista di Mario Faticoni, che ha tratto sempre dalla cultura la materia delle proprie iniziative fondative o artistiche.



Ultimo aggiornamento: 24/08/2022